Regolamento
L’articolo 8 del Decreto Ministeriale 509/98 in applicazione all’articolo 3 della legge 56/89, prevede che i corsi quadriennali di formazione per l’abilitazione all’esercizio della psicoterapia debbano comprendere almeno cinquecento ore annuali di insegnamento teorico e pratico, di cui almeno cento dedicate al tirocinio presso strutture o servizi pubblici o privati accreditati, al fine di verificare l’efficacia dell’indirizzo metodologico e teorico seguito dall’istituto. La durata del tirocinio ha durata quadriennale e si articolerà come da accordi tra la scuola di specializzazione e il frequentatore stesso.
Il responsabile del tirocinio sarà obbligatoriamente lo psicoterapeuta tutor in servizio presso l’ente da almeno un anno. L’attività di tirocinio non può in nessun caso costituire rapporto di lavoro e non comporta assunzione di oneri né da parte del tirocinante né da parte della scuola di specializzazione.
Finalità
Gli specializzandi in psicoterapia sono già dei professionisti accreditati presso i rispettivi ordini professionali e possono perciò svolgere attività di ricerca clinica o prendere in carico dei pazienti, fermo restando che la responsabilità all’interno della struttura rimane al tutor psicoterapeuta di Antes.
Il tirocinio per la specializzazione in psicoterapia costituisce un’importante opportunità di riflessione e ricerca clinica sia per il tirocinante che per la struttura ospitante, in quanto potrebbero intervenire tra l’ente e la scuola di specializzazione progetti di reciproco interesse. Al termine del tirocinio è previsto un momento di confronto e valutazione dell’attività svolta tra il tutor dell’ente e il referente della scuola di specializzazione.

Modelli Teorici
Presso il nostro centro sarà possibile studiare e conoscere differenti modelli teorici:
- l’analisi transazionale: approccio fondato da Eric Berne tra gli anni ‘50 e ‘60 che comprende una teoria sullo sviluppo della personalità, sulle dinamiche intrapsichiche e su quelle relazionali da un lato e dall’altro un sistema di psicoterapia;
- l’ottica sistemica: che vede l’individuo come parte integrante di un sistema umano più ampio; tale sistema è aperto, cioè ha confini permeabili che permettono scambi con l’esterno e le modalità relazionali non costituiscono una causalità lineare quanto piuttosto una causalità circolare; sia gli scambi all’interno del sistema che quelli verso l’esterno sono scambi comunicativi.
L’ottica sistemica è utilizzata soprattutto come modello teorico per le terapie familiari; - la programmazione neurolinguistica: approccio nato negli anni ‘70 ad opera di Richard Bandler e John Grinder, ha tre aspetti principali:
- programmazione, cioè il modo in cui agiamo per ottenere dei risultati;
- neuro, vale a dire il nostro apparato neurologico e quindi pensare e percepire come base del comportamento;
- linguistica, in quanto ogni processo neurologico è tradotto in un codice linguistico;
- EMDR (eye movement desensitization and reprocessing): approccio che, utilizzando movimenti oculari e altre forme di stimolazione alternata destra/sinistra per ristabilire l’equilibrio eccitatorio inibitorio, si è dimostrato molto efficace nel trattamento di tutti i tipi di trauma.

Convenzioni
L’Antes è al momento convenzionata con:
- l’A.S.P.I.C., scuola di specializzazione quadriennale in psicologia clinica di comunità e psicoterapia umanistica integrata, fondata da Edoardo Giusti e Claudia Montanari con sede a Roma. La scuola ad indirizzo Fenomenologico Esistenziale, si propone di trasmettere le metodologie teoriche e tecniche di intervento sviluppate dalla psicologia clinica di comunità e dai diversi modelli di psicoterapie pluralistiche integrate.
- la scuola Superiore di Psicologia clinica (SSPC-IFREP) che ha la sua sede centrale a Roma e sedi staccate a Cagliari e Venezia. Utilizza un approccio integrato che fa riferimento soprattutto all’Analisi, alla Psicoterapia Relazionale e alla Gestalt.